giovedì 29 maggio 2014

Aquarion Forced Attack Type GE-01, Bandai DX

Scritto da: Ataru Moroboshi

Questo è stato il mio secondo modello di punta, dopo il Patlabor 1/24, l'Aquarion della serie DX della Bandai, il Forced Attack GE-01, nella versione militare, con una colorazione molto più seriosa e per me piacevole del classico arlecchino rosso, verde e blu (RGB!!!) che dominava l'anime, venduto con la sigla GD-99. Questo si vede solo negli episodi finali (4) dell'anime e per colori ed accessori batte, secondo me, il protagonista. Poi son gusti....





Il modello nella sua enorme confezione (43*27*15cm) con interno in polistirolo (oggi si usa la ben più economica plastica trasparente), si presenta in forma di 3 ben distinte astronavi, le Vector Machines, che possono diventare ciascuna parti diverse delle 3 configurazioni robotiche del modello! Sembra complesso ... e ingegneristicamente lo è davvero! La prima astronave presenta subito una grossa differenza dal modello di base, l'ingombrante laser gun, dal deciso e piacevole effetto estetico, che migliora molto l'astronave derivata da quella del protagonista. La seconda e terza astronave assomigliano invece a quelle della versione GD-99. 
 
 
 


Decisamente piacevoli in modalità veicolo, ma un modello simile si acquista a ben 20790 yen all'uscita mentre oggi viaggia a partire da circa 300 euro, non per tenerlo diviso nei Vector, ma per la possibilità di "fonderli" come nell'anime in 3 differenti robot.
Le principali lamentele su questo Gokin sono le trasformazioni molto complesse, l'instabilità dei 3 robot che richiedono un corposo piedistallo per reggersi in piedi e la presenza solo medio/bassa di metallo, che renderebbe più difficile la trasformazioni (date le parti che si possono sfregare, rimuovendone la verniciatura) ed ancora più instabili le 3 modalità robotiche.

Tutte critiche comprensibili, ma che lasciano il passo alla realizzazione di alto livello ed al risultato finale, ovvero dei robot davvero dettagliati ed imponenti. La trasformazione è sempre lunga e complessa; il libretto non è malvagio, ma un paio di delucidazioni in più non avrebbero guastato. Per fortuna il modello non è delicato ed il risultato finale è sempre una gioia.
Ecco la configurazione principale, per me stupenda.

26 cm di dimensioni artistiche!

Come si osserva dalle foto, le pastiche sono quasi sempre ottimamente dipinte, non siamo di fronte ad una realizzazione economica ed anche le sprue sono in genere tolte con cura ed invisibili.
Il fucile è immenso, quasi quanto il modello!

 
 

Seconda (e ultima perchè non ho le foto della 3a) configurazione, che trovo ancora più gradevole nei colori e dettagliata della prima, malgrado una proporzione gambe-busto decisamente errata,  ma non è colpa del modello, era così nell'anime!
Le articolazioni sono ben studiate e resistenti, nonostante ciò le 3 astronavi faticano a restare perfettamente assemblate ed in posa plastica, quindi non vanno sollecitate troppo e non si può fare a meno del piedistallo....MAI!

La testa di questa configurazione è stupenda!
 
 
 
 

 

Se riuscite a trovare questo incredibile modello all-in-one, o la sua controparte-arlecchino, prima compratelo, ricordandovi sempre che questo modello ha una trasformazione anime-perfect, poi con calma, domandatevi se vi piace o se vi soddisfa quanto l'ultima versione fighetta di un qualunque SOC... tanto non farete mai fatica a rivenderlo e non ve ne pentirete di certo!

E allora FUSIOOONEEEE :)

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